I progetti Soprusi Stop

progetti soprusi stop

 
 

COS'È SOPRUSISTOP

“Un progetto condiviso tra le persone, per le persone”

Le cronache quotidiane ci informano che i soprusi di ogni genere sono in costante aumento. Femminicidio, violenza domestica, abuso sugli anziani, padri che soffrono per la separazione dai figli, truffe e crimini informatici perpetrati ai danni di ogni essere umano senza distinzione di sorta. I più vulnerabili in quest’oceano torbido e oscuro sono: i bambini.

Le condizioni di molti bambini nel mondo sono disperate. Molti di loro sono privi di ogni diritto umano; maltrattati, sfruttati, costretti a vivere in condizioni miserevoli. Bambini maltrattati, sfruttati e costretti a vivere in condizioni miserevoli. Gli abusi di ogni genere non si estinguono e nessun Paese al mondo o ceto sociale è risparmiato da questa grande ferita.  Nel “civilizzato” occidente gli abusi sui minori non si estinguono: ogni giorno i notiziari c'informano di abusi, maltrattamenti e infanticidi. Le cause sono le logiche ciniche di profitto spietato da parte di alcuni pochi, a discapito di altri. A questo si aggiunge la caduta dei valori umani universali: rispetto per il prossimo, soccorso dei deboli, compimento del proprio dovere nei confronti di se stessi, della famiglia, e del Paese a vantaggio di materialismo, scarso senso di solidarietà sociale, disaffezione, egocentrismo, ambiguità. Ad amplificare tali problematiche è arrivata La Rete.

Internet è patrimonio di conoscenze ed espressione di libertà. Fonte sostanziale d’informazione ci ha consentito di entrare nell'era tecnologica, permettendoci di comunicare in tempo reale con qualsiasi realtà del mondo. Se da una parte Internet ci permette di divenire protagonisti della globalizzazione, dall'altra rappresenta uno strumento caotico e incontrollabile che, se non è usato con criterio, può diventare una trappola.

Soprusi Stop nasce per contrastare ogni tipo di abuso, nasce per sensibilizzare, informare, educare e rompere” il silenzio complice” che uccide più dello sfruttatore.

L'equipe che di recente ha costituito l'associazione, già da anni ha abbracciato la battaglia a difesa dei più deboli e soprattutto dei bambini, organizzando in tutta l'Italia, incontri di sensibilizzazione nelle scuole di ogni ordine e grado, conferenze con gli adulti, attività con i comuni e con altre associazioni.

Nei nostri incontri, particolare rilievo è dato alle problematiche associate alla Rete telematica: Internet-dipendenza, cyber bullismo, cyber pedofilia, sexting, dipendenza da gioco on-line, gestione della privacy, cyber crime, cyber stalking, multitasking.

Quasi tutti i genitori si sono trovati ad affrontare l'assillante richiesta dei propri figli per l'acquisto di uno smartphone, videogiochi, tablet e connessione Wi-Fi e in genere si accontentano, ma ci si chiede: a quale età è giusto accontentarli? Quali regole stabilire? Come poter controllare l'uso di tali strumenti? Come responsabilizzare i nostri figli? Come gestire la privacy? Come educarli a uso consapevole di Internet?

Pochi sono i genitori consapevoli del tempo dedicato dai loro figli alla Rete. Pochi conoscono gli indicatori comportamentali per riconoscere la dipendenza da Internet (classificata dagli esperti al pari delle altre droghe) e dalla quale è molto più difficile disintossicarsi. Lo scopo, dunque, è quello di poter educare sin dalla tenera età i bambini a navigare con intelligenza, consapevolezza e responsabilità per non rimanere intrappolati nei pericoli della Rete telematica organizzando attività formative rivolte ai genitori, ragazzi e insegnanti per un uso consapevole di Internet anche tramite la divulgazione di opuscoli, libri, moduli di formazione e strumenti didattici, comunicazione visiva e teatrale.